Bignè… o Pasta Choux

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Allora amici, al terzo tentativo sono riuscita ad ottenere un risultato piuttosto soddisfacente…ditemi voi, comunque ho fatto così:

per una quarantina di bignè di medie dimensioni:

circa 4 uova medie a temperatura ambiente (anche se alcuni dicono che non sia importante)
– 60 gr burro
– 200ml di acqua
– 100 gr di zucchero
– 130 gr farina
– pizzico di sale
– un cucchiaio di zucchero (naturalmente solo se si fanno i dolci altrimenti non si mette)

Si mette l’acqua sul fuoco con il burro tagliato a pezzetti, quando acqua e burro fuso iniziano a bollire si mette tutta in un sol colpo la farina e mi mischia con un cucchiaio di legno. Si formerà subito una palla. Tenete l’impasto sul fuoco sempre girando fiino a che sul fondo del pentolino non si forma una patina.

A questo punto togliete dal fuoco e mettete l’impasto in una ciotola. Una volta che si è intiepidito, iniziate ad incorporare le uova UNA ALLA VOLTA. Nell’elenco ho scritto “circa” perchè la quantità delle uova dipende dalla dimensione delle stesse. Alla fine l’impasto deve risultare piuttosto compatto ma morbido e in gergo si dice che deve essere “a nastro”, vuol dire che quando tirate su il cucchiaio l’impasto deve formare una striscia che resta appesa.

Con un sac a poche (ma se non lo avete potete farlo con due cucchiaini) formate dei pallini sulla carta forno più o meno della dimensione di una noce piccola e infornate.

Io ho fatto due teglie: la prima 15 minuti a 220° e altri 15 minuti a 190°; la seconda invece ho tenuto il tutto 30 minuti a 200°. Il risultato è stato quasi analogo ma l’impressione è che siano venuti un po’ troppo cotti da fuori, se però li avessi tenuti meno dentro sarebbero rimasti crudini. Mah…attendo consigli se ne avete e vi aggiornerò su ulteriori esperimenti.

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Mi raccomando NON APRITE IL FORNO DURANTE LA COTTURA e, prima di spegnere, quando sono passati i 30 minuti, aprite, prendetene uno velocemente e controllate che dentro sia cotto, ovvero asciutto, altrimenti una volta spento il forno si ammosceranno tutti!!!

Se invece volete friggerli usate un pentolino con abbondante olio di semi di arachidi o strutto e friggete a non più di 170°.

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