Beh, che dire? Non credo che ci sia bisogno di presentazione per i cantuccini. A Roma si chiamano Tozzetti, ma non chiedetemi perchè!
Si tratta di biscotti secchi con le mandorle che vengono formati in panetti, poi tagliati e rimessi al forno a dorare per qualche minuto.
La ricetta originale è piuttosto antica e proviene da Prato, infatti vengono anche chiamati Biscotti di Prato.
Credo non ci siano molte varianti perchè gli ingredienti sono pochi e semplici. Qualcuno mette il lievito, ma visto che a me piacciono proprio per quella loro consistenza scrocchiarella io non lo metto.
Ecco gli ingredienti che ho usato:
– 250 gr farina
– 120 gr zucchero
– 2 uova
– 50 gr burro fuso
– 80 gr mandorle non salate e non pelate
– un pizzico di sale
– un pochino di essenza di vaniglia (se non l’avete potete usare la vanillina)
Da qui è tutto semplicissimo.
Per prima cosa accendete il forno a 180 gradi.
Mescolate le uova con lo zucchero, aggiungete il burro fuso facendo attenzione che non sia troppo caldo, e il pizzico di sale.
Unite le mandorle intere e incorporate la farina senza fare grumi.
A questo punto dovreste avere un impasto morbido ma non appiccicoso da lavorare con le mani altrimenti aggiungete un poco di farina.
Su una teglia fate un panetto alto circa due tre centimetri e infornate a 180 gradi per 20 minuti. Se troppo lungo e nella teglia non ci sta, fatene due.
Trascorsi i 20 minuti tirate fuori la teglia e alzate il forno al massimo. Con un coltello affilato e con l’impasto ancora bello caldo, tagliare con tagli di circa 1.5 cm e un po’ obliqui per ottenere i biscotti.
Rimettete i biscotti sulla teglia e mettere nel forno caldissimo quanto basta per farli dorare.
Sfornare, lasciar raffreddare per bene e servire con un bel bicchierino di Vin Santo!