Risotto all’Avocado

Non dimenticherò mai la prima volta che a casa mia entrò un avocado! Erano gli anni ’70 e all’epoca non lo avevamo neanche mai sentito nominare.

Qualcuno disse ai miei che si trattava di un tipo di frutta e allora, da buoni italiani, a fine pasto lo sbucciammo e lo assaggiamo… a morsi.
Che schifo!
Da allora ci sono voluti anni prima che capissi come si usa in cucina, le sue proprietà e la sua delicata squisitezza.

Oggi ve lo propongo a risotto e vi consiglio di provare a farlo perchè è davvero buono!

Per 2 persone:

– 1 avocado maturo (premedo con il pollice deve cedere un pochino)
– 1 scalogno (o cipolla)
– brodo qb
– parmigiano
– olio evo
– burro

Alla fine ho guarnito con della stracciatella che, per chi non lo sapesse è pasta filata (quella della mozzarella) sfilacciata a mano. Strepitosa!

Sul risotto sono un po’ fanatica e non voglio rischiare di bruciare lo scalogno o la cipolla, quindi faccio così:
in un pentolino metto un pochino di burro e, a fuoco basso, faccio appassire lo scalogno tagliato a pezzetti piccolini. Nel tegame che invece userò per fare il risotto, metto un paio di cucchiai di olio evo e, quando è bello caldo, metto il riso a tostare a fiamma alta.
Girate continuamente e, quando sarà tostato (un paio di minuti), sfumate con un pochino di vino bianco, unite lo scalogno, versate un paio di mestoli di brodo caldo e, sempre girando, fate assorbire il liquido.

Continuate ad aggiungere il brodo e a fatelo assorbire fino a che il riso non sarà quasi pronto.

A questo punto aggiungete l’avocado che avrete ovviamente sbucciato, fatto a pezzetti e frullato col frullatore ad immersione ed un goccino di acqua.

Girate sempre e, quando il riso è fatto, spegnete la fiamma, aggiungete un tocchettino di burro, una bella manciata di parmigiano, mescolate e coprite la pentola. Aspettate 2/3 minuti e servite.

Consiglio: non usate troppo burro perchè l’avocado è già un po’ grasso di suo